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Quello che vi sto per raccontare è un episodio tratto da una storia vera, una storia sulla quale i migliori registi del mondo, da Spielberg a Cameron, intendono realizzare un film di sicuro successo. Una storia dura, intensa, piena di intrighi, che simboleggia la situazione attuale del nostro paese, una storia vera. Ma mi raccomando, accostatevi a queste righe con la consapevolezza che in confronto un film horror è meno spaventoso, meno agghiacciante. Questa storia non ha ancora un titolo e pur essendo basata su fatti realmente accaduti i nomi e i protagonisti sono di assoluta fantasia. Per aiutarvi a capire qualcosa in più chiamerò questa storia "l'insostenibile solitudine del cittadino". Se siete in piedi, sedetevi, mettetevi comodi. E' una storia un po' lunga, ma fidatevi, vale la pena. Azione.
Una mattina come tante altre, un cittadino di nome Luca si reca presso la Motorizzazione civile di Roma per cercare di risolvere un problema con il libretto della sua macchina. Sono le 10.00, Luca, dopo aver fatto la fila, arriva allo sportello che riporta la dicitura "Informazioni" scritta a penna su un foglietto attaccato al vetro.
Luca:" Mi scusi, c'è un errore nel libretto della mia macchina, il nome è stato scritto al posto del cognome e viceversa, cosa devo fare per risolvere questo problema"?
Impiegato n°1:" Eee, te devi rivolge ar piano de sopra, prova a chiede der responsabile, ultima porta a sinistra".
Luca sale al primo piano, si reca in fondo al corridoio e si trova davanti un ufficio con porta chiusa, bussa, entra, dentro non c'è nessuno. Decide di aspettare, 1 minuto, 5 minuti, 10 minuti, finchè non chiede informazioni a un altro cittadino." Scusi, sa se c'è il responsabile"?
Cittadino che sa tutto lui:" Dev'esse uscito n'attimo, ma mo torna, io l'ho visto poco fa".
Donna che si intromette:" Sta a parlà con qualcuno nell'altra stanza".
Luca decide di cercare questo responsabile, fa un giro del piano e riesce a trovare il suddetto responsabile che passeggia in corridoio.
Luca:" Scusi, mi hanno mandato da lei, c'è un errore nel libretto della mia macchina, il nome è stato scritto al posto del cognome e viceversa, cosa devo fare per risolvere questo problema"?
Responsabile:" Deve andare al piano terra, compilare un modulo, pagare un bollettino e presentare tutto il resto della documentazione (quale tutto il resto?!?) allo sportello, se ha problemi chieda allo sportello Informazioni".
Luca riscende al primo piano, rifà la fila e si presenta di nuovo allo sportello Informazioni:" Scusi, il responsabile mi ha detto che devo compilare un modulo, pagare un bollettino e dare dei documenti".
Impiegato n°1:" Eee se le ha detto così significa che deve d'assè così".
Luca:" Ma il nuovo libretto me lo stampano subito"?
Impiegato n°1:" Vada a chiede all'ufficio in fondo al corridoio".
Luca va nell'ufficio in fondo al corridoio dove sono sedute due impiegate davanti al pc.
Luca:" Scusate, mi hanno mandato da voi, c'è un errore nel libretto della mia macchina, il nome è stato scritto al posto del cognome e viceversa, se presento la pratica, il libretto me lo stampate subito"?
Impiegata n°1 (acida):" Noi non ci occupiamo di queste cose".
Impiegata n°2 (gentile):" Per queste cose deve andare al primo piano, in fondo al corridoio nel grande stanzone".
Luca:" Ma mi hanno appena detto di venire da voi".
Impiegata n°1 (quella acida, e frigida aggiungerei):" Noi non ci occupiamo di queste cose".
Luca ritorna al primo piano, va in fondo al corridoio, entra nel grande stanzone e gli appare davanti questa scena: 4, dico QUATTRO, impiegati che fumano allegramente fuori dal balcone, e NESSUNO, ribadisco NESSUNO, che rimane alla scrivania col culo sulla sedia (qui Luca ha iniziato a diventare un tantino nervosetto).
Luca:" Scusate, mi hanno mandato da voi, c'è un errore nel libretto della mia macchina, il nome è stato scritto al posto del cognome e viceversa, se presento la pratica, voi il libretto me lo stampate subito"?
Donna che fuma (senza preoccuparsi minimamente che a Luca possa dare fastidio):" Noi di queste cose non ce ne occupiamo, provi a scendere al piano terra".
Luca:" Arrivo dal piano terra, mi hanno mandato qua da voi" (iniziano ad ingrossarsi le vene del collo di Luca). Arriva un ragazzo (molto gentile) che dice:" Io lavoro qua da due mesi (ecco perché sei così gentile), vado a chiedere cosa devi fare in questo caso". Il ragazzo gentile torna dopo qualche minuto e dice:" Devi andare al piano terra, e allo sportello devi chiedere un duplicato".
Luca:" Un duplicato? E quanto costa"?
Ragazzo gentile:" Non lo so, devi pagare dei bollettini".
Altra donna che si intromette:" Devi chiedere un duplicato, te costa na tombola, devi pagà tutti i bollettini (tutti i bollettini? quando dice tutti intende quale numero?!?). Vai giù al piano terra e chiedi allo sportello informazioni".
Luca:" Grazie, vado giù".
Luca ritorna giù, entra in un' altra stanza per chiedere delucidazioni, trova un impiegata che si occupa della stampa dei libretti (impiegata orrenda).
Luca: "Scusi, vorrei chiederle una cosa: c'è un errore nel libretto della mia macchina, il nome è stato scritto al posto del cognome e viceversa, quanto devo pagare per risolvere questo problema"?
Impiegata orrenda:" E che ne so io quanto devi pagà". E non degna Luca neanche di uno sguardo.
A questo punto Luca sarebbe tentato di prendere un'accetta e fare una strage, a iniziare proprio dall'impiegata orrenda, ma vedendo quanto la vita l'abbia già punita per quella sua faccia improponibile, decide di fare un sospiro e continuare a cercare qualcuno che SAPPIA. Luca si gira, vede un uomo con evidente cartellino della Motorizzazione appuntato sul petto e chiede:" Mi scusi, potrei farle una domanda"? Uomo con cartellino:" No, no, nun me chiede gnente, oggi è come se non ci fossi": L'uomo con cartellino si gira e continua a fare quello che stava facendo. Luca è di nuovo tentato di prendere un'accetta, ma continua a respirare a fondo, MOLTO a fondo.
Luca ferma un passante (uno a caso) e quasi con una lacrima domanda:" Mi scusi, lei saprebbe dirmi quanto costa far correggere un libretto della macchina nel quale il nome è stato scritto al posto del cognome e viceversa"? Passante a caso (vagamente impietosito):" Forse dovresti fare un duplicato, o una correzione, o una ristampa (o tu sorella, un po' più vago no eh?!?), prova a chiedere allo sportello Informazioni".
Luca, ormai pallido in volto, con occhio vitreo, si rivolge a un altro sportello, uno a caso:" Scusi, c'è un errore nel libretto della mia macchina, il nome è stato scritto al posto del cognome e viceversa, come devo fare per risolvere il problema"?
Impiegato dello sportello a caso:" Vai in comune e fatte cambià er nome cor cognome"!
Luca sta per svenire, quando l'impiegato dello sportello a caso si affretta a continuare: " Oh, sto a giocà, compila qua, vai al primo piano e con questa ricevuta fatti stampà el libretto nuovo dal responsabile."
Luca sale al primo piano, ritorna dal responsabile (ve lo ricordate, quello dell'inizio della storia) e si fa stampare il libretto nuovo.
Alle 13.05 Luca esce dalla Motorizzazione civile.

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