Il coraggio di Rita Atria


Nella società moderna non c'è un'esatta percezione e concezione di quelli che sono i problemi veri che possono modificare radicalmente la nostra vita, e di conseguenza non sappiamo bene cosa sia il coraggio. Pensiamo di essere coraggiosi per le più piccole sciocchezze che affrontiamo. Ma il coraggio si misura in situazioni limite. Il vero coraggio, la maggior parte di noi non lo conoscono. Rita Atria, diciottenne, non esitò un attimo a sfidare la mafia. Lei, dolce ragazza appena uscita dall'adolescenza, al posto di pensare alle cose alle quali pensano tutte le ragazze della sua età, decise di testimoniare contro la mafia. Decise di cambiare casa, vita, di essere tolta dalle sue radici, perchè non voleva fare la fine del padre e del fratello, affiliati alla mafia e poi uccisi dalla stessa per motivi che per una persona di buon senso è impossibile capire. Decise di testimoniare contro questa terribile piovra che attanaglia ancora oggi il territorio siciliano. E lo fece perchè era giusto così. Ma questo suo coraggio lo pagò a caro prezzo, carissimo. Prima di tutto con una solitudine e una depressione che la consumarono dentro e che la portarono, 5 giorni dopo la morte di Paolo Borsellino, a togliersi la vita lanciandosi dal balcone del suo appartamento romano. E nelle sue parole, bellissime, profonde e drammatiche, si scorge la vera essenza dell'animo umano.

" L'unico sistema per eliminare tale piaga è rendere coscienti i ragazzi che vivono tra la mafia che al di fuori c'è un altro mondo fatto di cose semplici, ma belle, di purezza, un mondo dove sei trattato per ciò che sei, non perchè sei figlio di questa o di quella persona, o perchè hai pagato un pizzo per farti fare quel favore. Forse un mondo onesto non esisterà mai, ma chi ci impedisce di sognare? Forse, se ognuno di noi prova a cambiare, ce la faremo".

"Ora che è morto Borsellino, nessuno può capire che vuoto ha lasciato nella mia vita. Tutti hanno paura ma io l'unica cosa di cui ho paura è che lo Stato mafioso vincerà e quei poveri scemi che combattono contro i mulini a vento saranno uccisi. Prima di combattere la mafia devi farti un auto - esame di coscienza e poi, dopo aver sconfitto la mafia dentro di te, puoi combattere la mafia che c'è nel giro dei tuoi amici; la mafia siamo noi ed il nostro modo sbagliato di comportarsi".

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