Essere strano...di Antonello Falchi

Che ci piaccia o no, tutti siamo accomunati dallo stesso destino, dalla stessa sorte, o se volete farla più artistica, dallo stesso copione. Sappiamo che nascere significa anche morire. Che la morte esiste perchè esiste la vita. Lo sappiamo, io lo so. Io lo so. Credo di saperlo. Eppure ne ho paura. Ho paura della morte, anche se so che fa parte della vita. Quando pensando alla morte non proverò più quello smarrimento e quell'inquietudine che provo ora probabilmente avrò raggiunto la pace dei sensi, la serenità. Probabilmente quel giorno non arriverà mai. Un giorno qualcuno disse che morire non poteva far paura, ma dar fastidio si: fastidio perchè si stà lasciando la vita, una cosa troppo meravigliosa per ammettere che possa avere un termine, una data di scadenza. Irremovibile. Ineluttabile. Inevitabile. Per Roberto: non mollare, io ti sono vicino, per quello che vale.

Una delle frasi che più mi fa ridere quando sento parlare qualcuno è questa:"Sono cattolico ma non praticante". Ma che vuol dire che sei cattolico, MA non praticante??? Non sono due cose che possono andare di pari passo. Cazzo, è come se dicessi:"Sono vegetariano ma non praticante". La condizione di essere cattolico ti "impone" che tu debba adottare tutta una serie di comportamenti per far si che ti si possa definire tale, perchè affermarlo non è come esserlo se poi non lo si applica nella vita di tutti i giorni. Parlo della religione cattolica perchè è quella di cui conosco personalmente maggiori "adepti", ma questo vale per tutte le religioni. Perchè la religione è un vero è proprio stile di vita, non è un hobbie, come ad esempio la lettura, che uno tira fuori a suo piacimento:"Amo leggere e inoltre sono un assassino". Queste due affermazioni sono legittime perchè non in contraddizione. Ma se uno dice:"Sono cattolico e inoltre so

Un mio amico mi ha chiesto se posso aiutarlo, perchè c'è suo nonno, un signore ormai molto anziano, che avrebbe bisogno di una badante che si occupasse di lui. Allora io metto l'annuncio sul mio blog e su facebook, sperando di poter trovare la persona giusta per suo nonno. Non pubblico il nome di quest'ultimo per rispetto della privacy. A.A.A cercasi, anzi, cerconsi badante per simpatico e arzillo vecchietto di 74 anni con statura medio bassa. La candidata ideale dovrà occuparsi dell'abbigliamento dell'anziano, a partire dalle calzature che dovranno essere preferibilmente con tacco molto elevato, proseguendo con un lavoro di trucco al volto molto intenso per un ringiovanimento della cute. Per quanto riguarda i capelli, la candidata non dovrà mai avvicinarsi ad essi, in quanto posizionati in un modo tale da non poter essere toccati ne tantomeno pettinati. La candidata ideale dovrà pazientemente ascoltare durante tutto il giorno le barzellette del nonnetto, annuendo e