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Visualizzazione dei post da settembre, 2010

Leggendo qua e là

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Leggendo qua e là alcuni dei quotidiani italiani, mi son subito balzate agli occhi molte notizie interessanti, di cui voglio darvi conto e commentare: Milano moda, arriva Naomi, che dichiara: "Voi italiani siete deliziosi". Detto da una che è stata con Flavio Briatore non mi sembra tutto 'sto gran complimento, sarei stato più contento se avesse detto: "Voi italiani fate schifo, ma questo lo dico solo perchè ho conosciuto personalmente Flavio Briatore". La verità di Lele Mora ai pm: "Avevo una relazione con Corona, spesi per lui circa 2 milioni di euro nel periodo 2004-2006". Fabrizio, Fabrizio, ma dico io, va bene che per i soldi e il successo sei disposto a tutto, ma quando Belen verrà a sapere questo non sarà contentissima. Secondo me, se doveste lasciarvi, la povera Belen avrà molte difficoltà a trovare un altro uomo perchè tutti la vedrebbero come quella che ha baciato Corona che stava con Lele Mora, ergo, sarebbe come baciare Lele Mora. P.S.: tutt

Centro commerciale? No grazie

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I centri commerciali non mi piacciono per niente. Soprattutto nel fine settimana. Soprattutto la domenica. Più sono grandi, e più mi fanno schifo. Queste enormi strutture che ospitano qualsivoglia negozio, ristorante, bar, cinema, non sono centri di aggregazione, ma di disgregazione sociale. Migliaia di persone che vanno e vengono. Quando uno immagina un posto pieno di persone, immagina un luogo dove socializzare, dove ci si diverte, dove si sta insieme. Sbagliato, niente di tutto questo, al centro commerciale si è soli, ognuno impegnato ad occuparsi dell'acquisto migliore da fare, non bada assolutamente a chi gli sta intorno. Al centro commerciale si è in migliaia ma in realtà si sta in solitudine. La gente che va nei centri commerciali la domenica proprio non la capisco: ma porca vacca, hai un giorno libero a settimana, potresti sfruttare la giornata in mille modi diversi, e cosa fai? Ti rinchiudi in un centro commerciale, e cosa peggiore, porti con te tutta la famiglia, quindi b

Sempre lui, fortissimamente lui

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Io ve l'avevo detto. Non riesco proprio a stargli dietro. E' un turbinio di stronzate continuo. Ma come cazzo fanno gli italiani a dargli credito? Come siamo caduti in basso... L'ultima, nuovissima perchè è proprio di stamattina, riguarda il Milan; Berlusconi ha affermato, riguardo la sconfitta di ieri sera contro il Cesena: "Ieri sera il Milan ci ha dato dei dolori, ma non ha giocato male. Non c'erano 3 fuorigioco. Il problema è che spesso il Milan si imbatte in arbitri di sinistra". Silvio, Silvio, a te le minorenni stanno dando alla testa! Pensi di poter dire qualunque cosa senza collegare il cervello! Dici che alcuni arbitri sono di sinistra (che poi cazzo voglia dire ormai non si capisce), però avere una difesa la cui età media è di 45 anni non aiuta, avere un certo Papastathopoulos al centro della difesa non aiuta, correre meno degli avversari non aiuta. Però, certo, 'sti arbitri son proprio comunisti aggiungerei io. Comunque ora capisco perchè in te

Il lanciatore di coltelli

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A volte, solo il linguaggio della poesia può esprimere certe sensazioni, certe emozioni, e certe attitudini che sono proprie della vita. La bellezza della poesia è che rende consapevoli, cambiando modo di vedere, modificando l'angolazione del punto di vista, un comportamento di cui l'essere umano non riesce a cogliere l'essenza. Difficilmente avevo mai sentito parlare di amore in questi termini, e la cosa mi ha subito rapito, come se fosse la più naturale del mondo. Perchè in realtà lo è. Fai come il lanciatore di coltelli, che tira intorno al corpo. Scrivi di amore senza nominarlo, la precisione sta nell'evitare. Distraiti dal vocabolo solenne, già abbuffato, punta al bordo, costeggia, il lanciatore di coltelli tocca da lontano, l'errore è di raggiungere il bersaglio, la grazia è di mancarlo.

Il mistero della metro C di Roma

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Da quando vivo a Roma, un pensiero fisso mi assilla, non mi fa dormire, mi impedisce di vivere serenamente la mia esistenza, le mie notti sono popolate da incubi, i miei amici non mi riconoscono più, una domanda ricorrente gironzola nel mio cervello, nelle mie viscere, fino ad ottenebrarmi la mente... Quando entrerà in funzione la metro C??? E' una domanda le cui risposte, per me che sono assillato da 'sto problema, sono le più variegate; c'è chi dice "fra un anno sarà pronta", c'è chi sostiene che "è impossibile che entri in funzione", c'è chi afferma "la metro che?", insomma, i romani sono i primi a non averne la più pallida idea. Cantieri aperti ovunque, percorso non chiaro e tutta una serie di problematiche di cui la maggior parte dei cittadini e degli italiani è all'oscuro (essendo un'opera che viene realizzata con denaro pubblico dovrebbe interessare tutti). Bè, guardate questo video dall'inizio alla fine, e rabbrividi