Tiè, sono la Santanchè


La tattica è sempre la stessa. Quando non si sa cosa rispondere, basta lanciare due accuse qua e la, dire un paio di vaccate, e i contenuti vengono dimenticati. Parlare di Daniela Santanchè è abbastanza umiliante pure per me, speravo di non doverne mai scrivere, però è importante analizzare semanticamente le affermazioni della Santanchè, perchè così facendo ci si accorge della bassezza del personaggio in questione, della tecnica usata per evadere dai discorsi e del fatto che con la politica non c'entra assolutamente nulla, dato che nulla conosce. Guardatevi questo filmato, mentre io analizzo alcuni suoi passaggi:

1)"Questo è un governo di fatti" - forse per fatti intendeva drogati, certo che ripetere a pappardella le stroffette di Silvio denota anche una mancanza di originalità e di pensiero personale incredibile;

2)"Questo è il governo che sta combattendo e ha combattuto di più questo tipo di organizzazione, la mafia, la n'drangata (si, ha detto proprio n'drangata!) con quelli arrestati e tutto quanto" - stendiamo un velo pietoso sulla sintassi della frase che fa veramente pena, ribadiamo il concetto che le indagini, le confische, gli arresti di persone appartenenti alla criminalità organizzata sono fatti in primis dai magistrati (ricordi Falcone e Borsellino, cara Santanchè?) e poi dalle forze dell'ordine.

3)"Lei ha un linguaggio da mafioso (rivolta a De Magistris)" - se la Santanchè avesse letto almeno due righe, e dico due righe, sulla mafia per esempio, saprebbe certamente quale è il linguaggio usato dai mafiosi e dagli affiliati delle varie criminalità organizzate, quindi la dichiarazione che fa è assolutamente fuori luogo, mira a confondere il discorso e a buttare tutto in "caciara", come abitudine della maggior parte dei politicanti, destra o sinistra che sia;

4)"Di Pietro in parlamento ha avuto un linguaggio che al confronto lei è un dilettante" - qua si capisce perfettamente la tattica della Santanchè: dire qualunque cosa per cambiare discorso, pur di non parlare degli argomenti che De Magistris ha appena esposto, ossia legittimo impedimento, processo breve, scudo fiscale, legge sui collaboratori, mancata protezione a Spatuzza, legge bavaglio.

Commenti

Unknown ha detto…
Se l'argomento di discussione fosse stato l'ultima sfilata di Gucci, la sintassi e la quantità di contenuti sarebbe stata di gran lunga superiore! Il problema è questo: tu chiederesti indicazioni stradali a una persona che non è del luogo? E allora perchè invitare a un dibattito politico chi "non è del luogo"??
Antonello Falchi ha detto…
La vera domanda sarebbe: perchè far entrare in politica chi "non è del luogo"?

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