Rassegna stampa

L'attualità italiana è piena di notizie comiche, che fanno piegare in due dalle risate, soprattutto la politica italiana. Insomma, non posso proprio esimermi dal commentarle.
Bocchino, il braccio destro di Fini ammette:"Io e la Carfagna non ci parliamo più". Ma perchè, c'è qualcuno che parla con la Carfagna?

Morandi rompe con la Rai:"No a Sanremo". Stop del cantante riguardo la conduzione del festival 2011. Mike Bongiorno si starà rivoltando nella tomba perchè sa che ora lo daranno a Pippo Baudo, ultimo degli immortali.

L'outing di Tiziano Ferro:"Avrei voluto avere un fidanzato". Ok, speriamo però che non sia Cecchi Paone.

Afghanistan, esplosioni a Kandahar. Nove morti, quasi tutti bambini. Ricordiamoci che il contingente italiano è in missione di "pace" in Afghanistan (ricordate Nassyriya?), mandato dai nostri politicanti. Per tutti quelli che pensano che sia una missione di pace. Non esistono missioni di pace, solo missioni di guerra. Stronzi.

Costantino Vitagliano rivela:"Lele Mora? Era un padre padrone. Io ero protetto da un uomo più potente: Maria de Filippi".

Zambrotta, dopo la convocazione azzurra ammette:"Sorpreso di essere qui". Nel caso ci dovesse essere qualche altro infortunio all'interno della rosa dei convocati, Prandelli ha già messo in preallarme un altro giocatore: Baresi.

"Faccio la cavia umana per 600 euro al giorno". Un 34enne di Potenza dice di trascorrere 15-20 giorni l'anno in una clinica mettendo a disposizione il proprio corpo per testare nuove molecole e nuovi farmaci. E poi dicono che in Italia non c'è il lavoro. Bah.


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A volte, solo il linguaggio della poesia può esprimere certe sensazioni, certe emozioni, e certe attitudini che sono proprie della vita. La bellezza della poesia è che rende consapevoli, cambiando modo di vedere, modificando l'angolazione del punto di vista, un comportamento di cui l'essere umano non riesce a cogliere l'essenza. Difficilmente avevo mai sentito parlare di amore in questi termini, e la cosa mi ha subito rapito, come se fosse la più naturale del mondo. Perchè in realtà lo è. Fai come il lanciatore di coltelli, che tira intorno al corpo. Scrivi di amore senza nominarlo, la precisione sta nell'evitare. Distraiti dal vocabolo solenne, già abbuffato, punta al bordo, costeggia, il lanciatore di coltelli tocca da lontano, l'errore è di raggiungere il bersaglio, la grazia è di mancarlo.
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