Metodi infallibili


Ci sono alcuni metodi infallibili in Italia e in Sardegna, per farsi mandare affanculo, farsi dare del coglione, o addirittura essere malmenato:
1) ritardare di una frazione di nano secondo la partenza di fronte a un semaforo che diventa verde. Più il nostro piede destro impiegherà tempo a premere il pedale dell'acceleratore e in contemporanea il sinistro a staccarsi dalla frizione, più alto sarà il grado di rischio, di incorrere nelle simpatiche reazioni appena sovradescritte, con alcune variazioni sul tema:
- bi bi (clacson della vettura che ci segue);
- ajò maccu (traduzione: e dai scemo);
- bi bi bi bi (clacson di varie vetture che sono in fila);
- a ti sceddi (traduzione: e svegliati);
- bi bi bi bi po po (clacson di innumerevoli vetture con aggiunta di un autoarticolato guidato da
un energumeno poco incline alla discussione);
- minacce di percosse;
- rissa finale con intervento delle forze dell'ordine.

2) Andare allo stadio (non importa per quale squadra tifiate). L'ultima volta che sono stato allo stadio (2005), son stato costretto a guardare tutta la partita in piedi, dato che gli ultras impedivano la visuale al resto del settore. Settore che era talmente piccolo e soffocante che faceva venire la claustrofobia anche a me che non ne soffro assolutamente, con gente che mi sputava dalle gradinate superiori e bambini di non più di 10 anni che, dopo aver portato entrambe le mani sui genitali, ingiuriavano contro di me e quei pochi sfigati che avevo vicino, manco fossi Bin Laden. Alla fine dell'incontro son stato costretto a rimanere 1 ora dentro lo stadio perchè i tifosi della squadra avversaria (tra l'altro miei corregionali) minacciavano di picchiarci tutti (il motivo mi è ignoto). Non vi sorprenderà sapere che da quella volta ho sempre evitato accuratamente gli stadi di calcio, concedendomi solo alcune domeniche nei campi di periferia per vedere partite di serie minori, quali ad esempio Atletico cagadda-Morgongiori; match così interessante da essere paragonato al discorso di fine anno del capo dello stato.

3) Essere di sinistra. (Fortunatamente non ho questo problema anche se mi sento un po' coglione).

4) Essere omosessuale.

5) Varie ed eventuali.


P.S.: quasi quasi riuscivo ad indovinare il risultato della partita di ieri. Se qualcuno volesse consultarmi per lettura di mano, lettura di carte, tarocchi, suggerimenti per numeri vincenti lotto e/o superenalotto, sa dove trovarmi. E se non lo sapesse, suggerisco ospedale psichiatrico. Nella peggiore delle ipotesi controllare i necrologi.

Commenti

Post popolari in questo blog

Il lanciatore di coltelli

La statura morale di un uomo

Il coraggio di Rita Atria