Lentamente muore


Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni

giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non rischia

e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.


Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su

bianco e i puntini sulle i piuttosto che un insieme di emozioni,

proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno

sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti

all'errore e ai sentimenti.


Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul

lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un

sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai

consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi

non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente

chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i giorni

a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.


Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non

fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli

chiedono qualcosa che conosce.


Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo

richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di respirare.


Soltanto l'ardente pazienza porterà al raggiungimento di una splendida felicità.


Commenti

Anonimo ha detto…
ma qnt 6 belloooo!!
kmq bellissime queste
parole davvero..
un bacio
Anonimo ha detto…
concordo con chi afferma che sei davvero bello !! complimenti per la scelta della poesia...e' la mia preferita..grazie mi hai regalato un sorriso!! buona giornata !! un abbraccio 1
fra - pd
Anonimo ha detto…
antonello,
questa poesia è splendida!
spero d incontrarti
ancora 1 giorno..DENISE!
kiss
Anonimo ha detto…
Splendida e profonda, come te del resto. Lory
Anonimo ha detto…
Anto non poteva essere degna di te (questa poesia),x come sei!!! nell'anima...ti ho conosciuto l'estate scorsa e veramente e' stato bello incontrare una persona come te!!!Sei grande!!!!!!Un grosso bacio da Antonella(la tua ex scenografa!!!!!) baci baci
Antonello Falchi ha detto…
Vi ringrazio per i commenti, ognuno mi ha fatto piacere per un motivo particolare. Le parole di questa poesia mi fanno sempre pensare.

Post popolari in questo blog

Il lanciatore di coltelli

La statura morale di un uomo

Il coraggio di Rita Atria