Gli occhi a dollaro
Non capisco che cosa ci sia da festeggiare per la gente di Catania, dove è stato fatto il "6" da 100 milioni al superenalotto. Quasi come se avessero vinto loro, bevono e cantano tutta la notte, sperando che il vincitore possa essere così altruista da aiutarli con qualche generosa donazione (poveri illusi). Apparte che ritengo sia uno schiaffo alla povertà il fatto che tutti questi soldi possano andare ad un solo individuo o a pochi. Prima di tutto io cercherei di mettere un tetto alle vincite, e magari con un altro sistema farei in modo che più persone abbiano la possibilità di vincere cifre più modeste, più umane. Una delle malattie peggiori di cui soffrono gli italiani e la cosiddetta "febbre da gioco", infermità comunissima che si accentua vorticosamente in concomitanza con l'estrazione dei numeri, siano essi del lotto, superenalotto, bingo, tombola, o quelli per la fila dal salumiere. Ho visto così tanta gente andare fuori di testa che ormai non mi meraviglio più; alcuni dicono di aver sognato un angelo che rivela la combinazione vincente, ad altri è apparsa la Madonna, addirittura c'è chi ha sostenuto di ricevere la sestina milionaria da Luciano Moggi... Io sono contrario a questo tipo di giochi, che mettono tutti questi i soldi in palio, dove la gente si rincretinisce, soprattutto le persone più povere, nella speranza di una vita migliore. LA VITA MIGLIORE BISOGNA COSTRUIRSELA! TROPPO FACILE SPERARE NELLA MANNA DAL CIELO! E adesso scusate, ma chiudo qua il mio articolo perchè ho appena avuto una visione di Gastone, cugino fortunato di Paolino Paperino, che mi ha suggerito i"fantastici 6" e perciò vado a giocarli prima che chiudano le ricevitorie.
Commenti
QUEI SOLDI...SAREI GIà
CORSA DA TE!!!
AHAHAHA!DATOSI K LA SARDEGNA
è CARA!:-( CIAO BELLO